Il CORE in una stanza

La storia

La Fondazione Grade sostiene da 35 anni l’attività ospedaliera del Reparto di Ematologia dell’AUSL – IRCCS Cancer Center di Reggio Emilia, finanziando progetti di ricerca e assistenza per pazienti affetti da malattie onco-ematologiche.

Il progetto più ambizioso della Fondazione è stata la costruzione del Centro Onco-ematologico di Reggio Emilia, detto anche CORE: polo di eccellenza per la lotta contro i tumori, inaugurato l’11 giugno 2016.  

Con il progetto “Il CORE in una stanza” l’obiettivo è quello di ampliare il reparto di Ematologia del Centro Onco-ematologico di Reggio Emilia, portando sul territorio reggiano terapie innovative come le attesissime CAR-T. Ovvero, importanti farmaci innovativi, che offrono una possibilità di cura a pazienti affetti da linfomi non Hodgkin che non hanno avuto risultati significativi attraverso altre cure convenzionali.

Come utilizzeremo i fondi raccolti

I fondi raccolti saranno destinati alla ristrutturazione e all’acquisto di arredamenti e strumentazioni mediche per una stanza, che potrà così ospitare due postazioni letto dedicate all’infusione delle terapie CAR-T.

Nel dettaglio, permetteranno l’acquisto di:

• Letto elettrico
• Elettrocardiografo con funzionalità Wi-Fi
• Monitor multi-parametrico
• Centrale di monitoraggio
• Televisore
• Aste porta flebo
• ECG200 elettrocardiografo diagnostico
• Lavori di ristrutturazione 

Un progetto a cura di

GRADE (Gruppo Amici dell’Ematologia) nasce a Reggio Emilia come associazione senza scopo di lucro nel 1989 e, nel 2015, diventa Fondazione Onlus.

Gli obiettivi della Fondazione sono da sempre:

• Sostenere l’attività ospedaliera del Reparto di Ematologia dell’AUSL – IRCCS Cancer Center di Reggio Emilia
• Sviluppare innovativi progetti di ricerca e assistenza
• Migliorare la qualità di vita dei pazienti onco-ematologici

Formata da medici, infermieri e personale del Reparto, ma anche da ex pazienti e famiglie, negli ultimi anni l’impegno di GRADE è cresciuto grazie a donazioni e iniziative speciali, ma soprattutto grazie al prezioso sostegno di soci, volontari, aziende, artisti, istituzioni e cittadini.

Le ricompense