Ragazzi al centro!

Una proposta concreta per rispondere alle esigenze dei giovani che vivono situazioni di fragilità socio-economica e culturale, accentuate dal Covid, e che pertanto hanno difficoltà ad individuare la propria strada, nel credere in sé stessi. Con questa raccolta fondi si vuole offrire a questi ragazzi un approccio pratico-creativo che, a partire dalla formazione laboratoriale e del fare, motivi questi giovani ad impegnarsi e rispondere positivamente alle sfide con cui si devono confrontare per proiettarsi con maggior fiducia e competenze nel futuro ripensando ad un possibile rientro in un iter scolastico.
Copertina del progetto Ragazzi al centro!

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La storia

L’esperienza del Covid-19 che stiamo attraversandoci ha cambiato profondamente ed è con sguardi diversi che oggi guardiamo anuove priorità, sicuramente più sostanziali, per ripartire.

In quest’ottica vogliamosostenere, soprattutto i giovani che vivono situazioni di fragilitàsocio-economica e culturale, ad individuare la propria strada da percorrere condignità. Le azioni previste non sono consolatorie o assistenziali rispetto alladura realtà da loro vissuta, ma capaci di orientare, di indicare la direzionedi marcia, di motivare al cambiamento partendo da un approccio pratico-creativodi formazione laboratoriale e del fare e accompagnato da un percorso diresilienza assistita che conduce a scoprire i propri talenti, rafforzandol’autostima.

L’obiettivo principale?Rendere possibile, a chi vive forti fratture nel percorso formativo, diriconoscere i propri talenti in termini di risorse personali e del contesto, diautostima, autonomia e responsabilità e di capacità per potersi proiettare, inottica orientativa, nel mondo della formazione e del lavoro.

Percorso illustrato in 3 passi per coloro che aderiscono alle iniziative del laboratorio

Come utilizzeremo i fondi raccolti

Al centro del nostroprogetto ci sono giovani italiani e stranieri in condizioni di vulnerabilitàche vogliamo accompagnare, stimolando la loro creatività, fantasia, insegnandoal contempo il rispetto reciproco e lo scambio culturale tra etnie diverse.

Il progettoconcretamente prevede la realizzazione di due laboratori di ciclofficina esartoria, volti a sviluppare capacità pratiche e al contempo ridare nuova vitaa stoffe e biciclette. 

Si articolerà in tre fasi di attività differenti:

  • Accoglienza e conoscenzadei ragazzi dei loro interessi, competenze e capacità;
  • Attivazione di percorsilaboratoriali nei due ambiti della sartoria e della ciclofficina;
  • Possibilità di usufruiredi indicazioni e consigli attraverso colloqui individuali di orientamento inuscita per individuare percorsi scolastici o professionali nei quali potersi inserireo reinserire.

Il progetto, della durata di 8 mesi, si rivolge a 20 adolescentiitaliani e stranieri vulnerabili individuati in collaborazione con la Comunitàdi Sant’Egidio, i Gruppi di Volontariato Vincenziano, la Fondazione BuonPastore e altre realtà del terzo settore con cui la nostra Associazione collabora. Macchine da cucire e tessuti sono stati generosamente donati da Fondazione Giovanni e Irene Cova e IKEA Italia.     

Tessuto colorato con tulle su un tavolo accanto ad un disegno (modello) di un abito con gonna colorata
Giovani sarte al lavoro su un tessuto grigio

  

Un progettoa cura di

Dal 2009 l’Associazione Francesco Realmonte Onlus, ispirataall’insegnamento del Professor Francesco Realmonte, docente di Diritto Civiledell’Università Cattolica, lavora a fianco degli operatori sociali,aiutando più di 800 bambini e 300 adulti a risollevarsi da situazionidifficili. L’Associazione a Milano opera a sostegno dei titolari di protezioneinternazionale e a contrasto della povertà educativa, con l’obiettivo diricreare condizioni di benessere psicologico ed emotivo, affinché il dolore sitrasformi in un nuovo punto di partenza in ambito scolastico e professionale.

Ragazzi al centro!

di
di cui
dono di partner
5.425,00€ da Crédit Agricole in Italia
Obiettivo
Sostenitori
100%

💡 Benefici fiscali

Che tu sia un ente, una società o una persona fisica, la tua donazione può beneficiare di agevolazioni fiscali (ad esempio in forma di detrazioni fiscali). Puoi trovare maggiori informazioni nella nostra sezione FAQ.

Un ringraziamento speciale a

  • Filippo Candela
  • Giovanni Realmonte
  • Elena Beccalli

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