Giovani al verde : PIMLICO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE

Giovani al verde

di PIMLICO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE

OBIETTIVO RACCOLTA: Il progetto “Giovani al Verde” nasce dall’esigenza di contrastare l’esclusione sociale di persone svantaggiate potenziando la squadra di lavoro della cooperativa composta da giovani Neet in inserimento (inattivi), volontari e tutor. In particolare, sarà previsto un percorso di formazione professionalizzante nel settore dell’agricoltura che aumenterà la loro conoscenza e darà loro la possibilità di utilizzare mezzi e attrezzature di moderna concezione a basso impatto ambientale.

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Raccolti

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Obiettivo

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Giorni rimasti

58

Sostenitori

La raccolta fondi è conclusa

Progetto sostenuto con il contributo di

La storia

L’idea progettuale nasce dall’esigenza di dare nuova linfa alla “squadretta” di lavoro della Cooperativa sociale Pimlico che dal 2021 si adopera per dare nuove opportunità lavorative e formative ai NEET, ovvero giovani in stato di svantaggio e a forte rischio di esclusione sociale.

Il motto della Cooperativa è da sempre “Qualcuno che ti dice stai con me”.

La “squadretta” di lavoro in questi anni ha rappresentato il luogo principale e lo strumento educativo al cuore della mission cooperativa per fare compagnia a giovani in difficoltà, condividendo ideali, valori, affiancando buoni maestri e trasferendo una metodologia di lavoro che favorisce il loro protagonismo e un fruttuoso percorso di inserimento lavorativo presso la cooperativa o aziende partner.

Oggi il desiderio più grande è quello di seguire passo dopo passo i ragazzi, accompagnarli operativamente e offrire una nuova occasione per esprimere tutto il loro potenziale e realizzare i loro desideri e progetti di vita direttamente all’interno della cooperativa della quale diverranno soci.

Su questa linea di pensiero, per il progetto “Giovani al verde” si è deciso di ampliare la squadretta di lavoro, con ragazzi sospesi, in stato di abbandono scolastico ed età da lavoro, o che provenendo dal circuito penale stanno sperimentando un percorso di “messa alla prova”. L’obiettivo è dunque quello di potere dare loro la possibilità di costruire un nuovo futuro. 

      

Come utilizzeremo i fondi raccolti

I fondi raccolti saranno utilizzati principalmente per ampliare la “squadretta” integrando nuovi ragazzi e offrendo loro opportunità di conoscenza, e per l’acquisto di strumenti per professionalizzare il loro lavoro che oltre ad avere un impatto ambientale ridotto, facilitano e velocizzano il lavoro e possono essere agevolmente utilizzati da ragazzi con disabilità fisica, come:

  • Motosega; 
  • Biotrituratore elettrico;
  • Decespugliatore;
  • Tagliasiepi: 
  • Batterie; 
  • Caricabatteria;
  • Rasa erba;
  • Soffiatore; 
  • Potatore telescopico; 
  • Forbice potatura; 
  • Potatore a batteria; 
  • Abbacchiatore telescopico.

Un progetto a cura di

La Cooperativa Sociale Pimlico nasce nel 2014, ma solamente dal mese di settembre 2020 inizia a lavorare in Sicilia nell'attuale sede di Castellammare del Golfo (TP), avendo come raggio di azione tutta la regione, mediante un team di operatori del terzo settore legato alla rete nazionale della Federazione nazionale Centri di Solidarietà. Inizialmente nata come Cooperativa di tipo B per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, dal 2021 è anche una Cooperativa di tipo A svolgendo anche i servizi socio-educativi rivolti a minori a rischio di esclusione sociale. Tra il 2021 e il 2022 la cooperativa collabora con il Centro di Solidarietà Castellammare, diverse scuole, Comuni della provincia di Trapani, l’Istituto di Pena per Minori "Malaspina" di Palermo, Fondazione con il Sud, il Cesvop  e altri soggetti pubblici e privati, realizzando diverse iniziative e attività socio-educative quali: recupero e potenziamento scolastico a contrasto della dispersione, attività ludico-ricreative, grest e campus estivi per minori e giovani, percorsi di orientamento e accompagnamento al lavoro e laboratori artistici.

Cuore delle attività della cooperativa resta però la “squadretta” di lavoro mediante cui realizzare inserimenti lavorativi di giovani a rischio devianza, giovani Neet, giovani provenienti dal circuito penale che svolgono lavori principalmente di manutenzione del verde e agricoltura sociale.

             

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