La storia
Questo progetto nasce dauna rete di amicizie e dalla bellezza e qualità del lavoro di operatori che daanni desiderano cambiare il racconto e il destino già scritto di bambine ebambini, ragazzi e ragazze.
Cambiare la storiasignifica rispettare e valorizzare la diversità di ognuno e non credere nella“favola” dell’omologazione dell’essere “brave bambine o bravi bambini”,significa che tutti possono aver successo senza per forza dover agire secondocodici “maschili” o “femminili”.
La storia fin quinarrata ci dice che è possibile promuovere un’educazione di qualità, che ibambini e i ragazzi insieme agli insegnanti che hanno potuto riflettereprofondamente su queste tematiche, ne hanno tratto giovamento in maggioreconsapevolezza, rispetto reciproco e sicurezza.
Ci siamo detti che lastoria di questi bambini, ragazzi e insegnanti si può replicare e allargare adaltri e tutti insieme possiamo cambiare la storia e sostenere lo sviluppo di unpensiero critico e un’autonomia della mente per renderci liberi nelle scelte divita, affetto, famiglia, lavoro.
Ecco perchéchiediamo il vostro sostegno, per scrivere insieme una bella storia.
Come utilizzeremo i fondi raccolti
ü Per sviluppare un modello e materiali di formazione perinsegnanti dell’ultimo anno della scuola primaria e del primo anno della scuolasecondaria di primo grado e l’introduzione, attraverso un approccio diconsapevolezza emotiva, di elementi di riconoscimento delle violenzestrutturali, degli stereotipi culturali;
ü Per realizzare un modello per la promozione del rispetto evalorizzazione della diversità “come preziosa risorsa”, in contrasto con untentativo di omologazione sociale;
ü Per realizzare una breve guida per una metodologia didatticainnovativa che rafforzi il senso critico (video, multimedia, coinvolgimentodiretto di insegnanti e alunni)
“Il tuo contributo sarà una parola che cambierà la storia”
Un progettoa cura di…
Il progetto ha come capofila il Centro per la Salutedel Bambino (CSB) e si svolge in collaborazione con GOAP e S.CO.S.S.E.
Il CSB nasce nel 1999 a Trieste ad opera di un gruppo di operatoriattivi nel campo dei servizi per l’infanzia. La sua missione è quella dicontribuire a migliorare la condizione dell’infanzia, in particolare nelle suecomponenti più vulnerabili, secondo una visione ecologica e multisettoriale. IlCSB si propone di favorire il dialogo tra operatori, discipline e servizidiversi e di ideare e sostenere interventi di supporto alle famiglie e allafunzione genitoriale. A questo fine:
· promuove e coordinaprogetti e programmi su scala nazionale
· svolge attività diricerca, formazione e supporto alla progettazione
· organizza occasioni didibattito e confronto
· produce e diffondemateriali di informazione e documentazione
Il Centro svolge lapropria attività in collaborazione con Enti pubblici e privati, Associazioni,Società scientifiche, Fondazioni, Istituti di Ricerca e Agenzie Governative enon, nazionali e internazionali.
In Italia il CSBcollabora con l’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione ItalianaBiblioteche, la Società Italiana per l’Educazione Musicale, il Centro per ilLibro e la Lettura, le Regioni Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche e Piemonte.
Altre collaborazioni sisvolgono con: Fondazione Mariani, Medici con l’Africa CUAMM, Gruppo CRC, IBBYItalia, Muse, Cooperativa Orsa, Fondazione Polis, Radio Magica, Save theChildren, Fondazione The Human Safety Net, Uni Ts, Uni Pd, Tavolo 0-6 per l’educazionemusicale.
In campo internazionale,il CSB collabora con l’Organizzazione Mondiale Sanità -Ufficio Regionale perl’Europa, l’UNICEF Ufficio regionale CEE/CIS, l’Institute of Education diLondra e partecipa a ELINET, il programma europeo di promozione della literacye EURead.
Il CSB è inoltre partedella rete ISSA, un’organizzazione che si propone di condividere a livellointernazionale le strategie migliori per supportare i sistemi più efficaci nelcampo dell’Early Childhood Development.