Sibling, vivere nel mezzo : EASY BRAIN - APS

Sibling, vivere nel mezzo

di EASY BRAIN - APS

OBIETTIVO RACCOLTA: Con il progetto “Sibling, vivere nel mezzo”, svolto in collaborazione con l’Ospedale Mauriziano di Torino, l’associazione Easy Brain si pone l’obiettivo di realizzare uno spazio laboratoriale dedicato ai fratelli e alle sorelle di persone con disabilità, in cui poter esprimere il proprio vissuto emotivo ma anche svolgere esperienze ludico-ricreative. I laboratori psicoeducativi e sportivi saranno gestiti da professionisti dell’area sanitaria e da istruttori esperti del settore.

306

Raccolti

10.000

Obiettivo

41

Giorni rimasti

8

Sostenitori

Progetto sostenuto con il contributo di

La storia

Al fine di supportare le famiglie fragili, l’Associazione Easy Brain, ha deciso di dedicare tempo e risorse al tema dei Siblings, ovvero quei bambini/ragazzi fratelli di una persona con una disabilità complessa come sindromi congenite, patologie oncologiche, disabilità cognitive e relazionali. Tale fenomeno è in crescente aumento: in Italia si stima vi siano oltre 50.000 Siblings, come emerge da un sondaggio lanciato dalle tre istituzioni di riferimento sul territorio italiano: la Società Italiana di Pediatria (SIP), la Società Italiana di Malattie Genetiche Pediatriche e delle Disabilità congenite (SIMGePeD) e l’Osservatorio Malattie Rare (OMAR).

 

Attraverso la collaborazione con il reparto di Pediatria dell’Ospedale Mauriziano di Torino (A. O. Mauriziano), l’associazione Easy-Brain APS intende creare momenti di aggregazione in piccolo gruppo volti a favorire l’espressività emotiva, ma anche la socializzazione attraverso attività psicoeducative e sportive supportate dall’Associazione di Pet-Therapy Umanimalmente UAM (Torino) e dal Circolo Canottieri Armida (Torino).

 

Le attività in piccolo gruppo avranno l’obiettivo di fornire ai partecipanti la possibilità di disporre di un momento dedicato che permetterà loro di confrontarsi e condividere difficoltà, problemi e soluzioni che quotidianamente si trovano ad affrontare con la guida di professionisti esperti (psicologi, psicoterapeuti, educatori, etc.). Tali attività strutturate e la condivisione di momenti ludici e sportivi permetteranno di creare tempi, spazi e professionisti dedicati interamente ai Siblings, che invece spesso segnalano un vissuto di trasparenza (non visibilità) e mancato ascolto.

Come utilizzeremo i fondi raccolti

I fondi saranno utilizzati per portare avanti l’intero progetto, in particolare:

  • Pagamento del personale esperto che segua i piccoli gruppi nel loro svolgimento: psicologi, psicoterapeuti, educatori, logopedisti, neuropsicomotricisti specializzati;
  • Pagamento personale specializzato e formato per condurre le attività sportive e ludiche (canoa e canottaggio, pet therapy);
  • Acquisto materiali quali: cancelleria, materiali educativi, giochi, stampe, manuali e materiali accessori;
  • Servizio di segreteria amministrativa, contabilità, coordinamento e monitoraggio del progetto.

Il progetto prevede l’inclusione di bambini e adolescenti che saranno suddivisi, in base all’età, in gruppi di riferimento. Sono previsti quattro gruppi:

  1. Gruppo 1 di età compresa tra i 6 – 7, 11 (anni, mesi)
  2. Gruppo 2 di età compresa tra i 8 – 10,11 (anni, mesi)
  3. Gruppo 3 di età compresa tra i 11 – 13,11 (anni, mesi)
  4. Gruppo 4 di età compresa tra i 14 – 16,11 (anni, mesi).

Un progetto a cura di

L'Associazione Easy-brain APS nasce con lo scopo di realizzare servizi di abilitazione, riabilitazione, educazione e supporto ai bambini con disabilità acquisita o congenita e alle famiglie degli stessi.

L’associazione si propone di istituire percorsi di presa in carico riabilitativa o abilitativa dei minori con disturbi neurologici congeniti o acquisiti, con l’obiettivo di migliorare i rapporti tra la persona e il suo ambiente (famiglia, scuola, tempo libero), intervenendo sui fattori di rischio e/o di disagio a cui tali soggetti possono essere esposti. L’associazione inoltre svolge attività di formazione ed informazione al fine di consentire l’acquisizione di strumenti e tecniche funzionali alla presa in carico del bambino con disabilità. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione è composto professionisti dell’area sanitaria e dell’area pedagogica: medici, psicologi, psicoterapeuti, logopedisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, educatori, insegnanti, consulenti per l’accessibilità ludico-creativa.