Nuova sfida per Digitarlo...diamo luce alla nuova sede : Cooperativa Sociale La Bula

Nuova sfida per Digitarlo...diamo luce alla nuova sede

di Cooperativa Sociale La Bula

OBIETTIVO RACCOLTA: Digitarlo è la bottega digitale della Cooperativa La Bula che nasce con l'obiettivo di accogliere persone con disabilità in percorsi di formazione e/o assunzione. Per coinvolgere un numero sempre maggiore di persone con disabilità abbiamo dato vita a una sede più ampia e adeguata. Grazie al vostro contributo abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo raccogliendo più di 10.000 euro, ma vi chiediamo di non lasciarci... Adesso abbiamo un nuovo obiettivo e per raggiungerlo abbiamo bisogno del tuo aiuto!

1.773

Raccolti

5.000

Obiettivo

0

Giorni rimasti

25

Sostenitori

La raccolta fondi è conclusa



La storia

Il lavoro per le persone con disabilità è spesso un miraggio: richiede alta specializzazione e velocità d'esecuzione, c'è poca domanda e calano le risorse pubbliche a sostegno di percorsi ad hoc. E così i giovani con buone, ma non sufficienti, autonomie per entrare in azienda chiedono formazione e percorsi educativi che rinforzino competenze e capacità relazionalima le risorse pubbliche non sono sufficienti e i costi per le famiglie rischiano di essere insostenibili. Anche le aziende, quando hanno possibilità di assumere o sono in obbligo per l'assunzione di persone svantaggiate, spesso non riescono a trovare le persone con capacità o qualifiche adatte alle loro mansioni. In questo nodo critico si inserisce il nostro progetto: individuare un ponte tra formazione e lavoro, che operi un mix di proposta educativa e collaborazione diretta con le aziende.

Digitarlo ha questo obiettivo: accogliere nuove persone con disabilità in percorsi di formazione o assunzione, integrando risorse pubbliche e private, per garantire la sostenibilità e la dignità del lavoro nel tempo. Per coinvolgere nuove persone con disabilità nei nostri servizi di digitalizzazione e/o in commesse di tipo manuale, abbiamo scelto una sede più ampia e adeguata. Noi stiamo acquistando la nuova sede con un grosso sforzo imprenditoriale.


A te chiediamo di aiutarci per le spese di ristrutturazione, ovvero creare con noi le condizioni migliori per raggiungere l'obiettivo più alto: l'inserimento lavorativo e l'autonomia sociale ed economica di persone disabili e svantaggiate.

Gli obiettivi di inclusione e autonomia vanno  raggiunti al più presto per creare un meccanismo virtuoso che accompagni le persone verso il lavoro prima che il numero dei bisogni salga al punto da non avere più risposte adeguate per tutti, e dunque prima che vadano in crisi interi sistemi familiari, con rischi di regressioni dei singoli, e costi assistenziali in più per il sistema pubblico, già in affaticamento. Il nostro progetto porta una risposta ovviamente parziale rispetto ai bisogni, non potendo assorbire tutti i numeri, ma può essere una start up sperimentale che potrà anche favorire nuovi modelli di collaborazione con enti pubblici, aziende, associazionismo, singoli cittadini, e potrà essere replicata anche da parte di altre realtà nell'ottica della risoluzione del problema complessivo.


Come utilizzeremo i fondi raccolti

I fondi raccolti, grazie al vostro sostegno, serviranno a sostenere i costi della ristrutturazione della nuova sede di Digitarlo – la nostra bottega digitale. 

Grazie a CrowdForLife e al vostro contributo abbiamo potuto allestire un nuovo pavimento antiscivolo, sicuro e bello da abitare, dividere gli ambienti con pannelli in legno e e infine arredare gli spazi con tavoli, mobili, accessori, necessari per poter svolgere le attività,

Adesso vi chiederemo di contribuire alle spese per gli infissi che abbiamo dovuto montare per assolvere alle normative e rendere gli ambienti pieni di luce naturale, coerentemente con i coefficienti di luminosità adeguati alla metratura. Sostenere questo costo significa dare solidità all’intero progetto, aiutarci rispetto ad un’esposizione finanziaria complessiva importante da parte della nostra realtà e infine contribuire ad illuminare, anche in chiave simbolica, l’impegno quotidiano di tutti noi, ragazzi con disabilità, operatori, collaboratori, volontari.



Progetto a cura di...

La Bula, cooperativa di solidarietà sociale, una realtà ben strutturata e organizzata, capace tuttavia di un approccio alle persone semplice, immediato, empatico e partecipato. Per questo, da quasi quarant'anni, dà vita a progetti di inclusione sociale personalizzati con attenzione e cura, capaci di dimostrarsi non solo efficaci, ma anche innovativi e duraturi nel tempo.

Le ricompense