La storia
“Non basta gettare
un seme nel terreno perché questo dia frutto. Quello che puoi fare è fornirgli
calore, umidità, luce. Allora crescerà” (L. Wittgenstein)
La nostra ambizione è di rendere la Comunità il Profeta un luogo di
accoglienza, dove i grandi temi come la giustizia riparativa, il reinserimento
socio-lavorativo, l’accompagnamento dei ragazzi nati in contesti di criminalità
organizzata e dei minori stranieri che giungono in Italia, possano animare il
cuore dei cittadini, al fine di coinvolgerli in un progetto educativo che sia
realmente collettivo e partecipato. Le attività della Comunità Il Profeta
rispondono a una delle maggiori problematiche e lacune che si sono riscontrate
negli anni in questo tipo di servizio: compiuti i diciotto anni, infatti, i
ragazzi e le ragazze non hanno più la possibilità di usufruire dei servizi
socio assistenziali del territorio e devono pertanto essere pronti a orientarsi
e inserirsi nel mondo del lavoro. La nostra Comunità opera affinché i
giovani che accogliamo possano ricevere tutte le opportunità necessarie alla
piena costruzione della propria identità: ciò può avvenire attraverso un
percorso indirizzato a dar loro solide competenze lavorative e esperienze
significative.

Come
utilizzeremo i fondi raccolti
“Creare qualcosa
che non esiste deve essere l’ambizione di tutti coloro che sono vivi” (Paul Freire)
Attraverso la nostra raccolta fondi verranno finanziate numerose attività
formative e borse di studio, grazie alle quali i ragazzi e le ragazze metteranno
a frutto le loro competenze in diversi contesti. I fondi raccolti saranno
utilizzati per:
- Offrire una formazione professionale in ambito alberghiero e gastronomico
organizzando nella struttura di Rocca di Papa ricevimenti ed eventi aperti alla
cittadinanza e piccola ospitalità turistica; in particolare, si provvederà ad
acquistare gli utensili e le attrezzature necessarie e verrà finanziato un
corso per l’HACCP per tutti i ragazzi e gli operatori della comunità;
- Formare i ragazzi e le ragazze in ambito di agricoltura sociale ed alla
conduzione di un’azienda agricola nell’ambito territoriale dei Castelli Romani,
tramite l’attivazione di stage professionalizzanti;
- Finanziare viaggi studio finalizzati all’apprendimento di lingue
straniere (inglese, spagnolo, tedesco);
- Creare una rete territoriale di supporto formativo e lavorativo per i
ragazzi;
- Proporre momenti di formazione riguardo la legislazione italiana ed
europea riguardo il collocamento lavorativo;

Un progetto a cura di
L’Associazione Terra d’Orto viene fondata nel settembre del 2010 e, nel
corso della sua storia, si è dedicata ad attività a favore delle persone più
fragili e disagiate. Si ispira alla pedagogia di don Luigi Guanella, il quale
sosteneva che il cuore dell’uomo è come “una terra d’orto e un giardino che
porta frutti”. Ispirandosi al suo pensiero, l’associazione ha orientato le sue
attività alla prevenzione del disagio, cercando di offrire contesti accoglienti
ed inclusivi a chi chiedeva una mano. Le principali aree d’intervento sono:
- Agricoltura sociale per persone con disagio psichico;
- Attività con i minori (centri estivi, laboratori sulla diversità nelle
scuole superiori, fondazione della Comunità il Profeta, ecc);
- Accoglienza di cittadini stranieri non accompagnati;
- Attività culturali, sportive ed artistiche per persone disabili;
- Sostegno alle famiglie con figli disabili: Progetto “Dopo di noi” e
“Compagno adulto”;
- Progetto Orti urbani;
- Formazione di volontari;
Sito internet: www.terradortoonlus.org
Ricompense
